Vogliono insomma trasformare l'Italia in una realtà produttiva da paese sottosviluppato per fare il solito occhiolino alle multinazionali e ai grandi profitti lucrati sulla pelle dei lavoratori.
Sono fiero di vedere un sindacalista vero comè Landini consapevole dell'importanza di difendere lo statuto dei lavoratori. Sono altrettanto indignato di assistere ad una Lucia Nunziata la quale nel suo programma in mezz'ora, invece di fare la giornalista continua ad incarnare il ruolo di ambasciatrice di Corte difendendo con servilismo il governo di Renzi di fronte le reali necessità del mondo operaio e lavorativo.
Non nasconde affatto una fede cieca e indefessa verso un governo che non ha più nulla di democratico e di rappresentativo deI lavoratori. È fin troppo chiaro la natura aristocratica tutta votata ai poteri forti di questo giornalismo incarnato da questi giornalisti.
Servi del potere e mai voce dei lavoratori, giornalisti paurosi di schierarsi contro i governi ingiusti consapevoli che da questi dipende il loro stipendio. Pertanto indisposti a parlare in favore dei lavoratori, e preoccupati semmai di non dire nulla che possa dar fastidio ai padroni!
Oggi
Come ieri !
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