giovedì 12 novembre 2015

LA CONTROPARTE

Convinto della mia idea mi sopraggiunse un dubbio. E se la mia idea fosse una controparte?
Ecco che allora anche l'idea avversa, quella diametralmente opposta alla mia, non è altro che controparte. Trovandoci di fatto davanti a due idee parziali mi verrebbe da dire che nessuno dei due può dirsi certo della verità.
Potrebbe infatti giungere un terzo ideatore e con la sua terza via sbrillentare tutte e due le idee.
E se fossero Proprio le idee in se stesse ad essere effimere ?
Oppure se ogni idea avendo torto, conservasse un minimo di ragione cosicché da definire che tutti quanti hanno ragione e torto allo stesso tempo.
C'è tuttavia un limite, un giudice integerrimo, superumano, sovrumano, ma non è Dio, qui non parliamo da razionalisti che intendiamo essere, di cose invisibili ed indimistrabili. Quel giudice inalienabile se non é Dio chi é? É la natura ! Infatti tutte le nostre più fantasiose e diversissime idee non valgono nulla se poi alla fine vanno contro nostra madre natura.

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